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L’evoluzione tecnologica delle metodiche di controllo qualitativo








Dal 2015 il laboratorio Innovhub della Camera di Commercio milanese, sediato nelle vicinanze del Politecnico di Milano, esegue esami qualitativi di vernici e di verniciatura di natu­ra innovativa, di elevato valore pratico e di notevole avanzo tecnologico. L’introduzione del metodo ACET, che è stato normato inter­nazionalmente ISO 17.463, come prova principale di resi­stenza alla corrosione di una verniciatura, ha permesso al personale altamente specializzato del laboratorio citato di ot­timizzare questa modalità di prova, in stretta collaborazione con diversi opinion leader italiani ed europei, soddisfacendo le prime aziende produttrici di vernici, che hanno voluto uti­lizzare queste innovative, e utilissime, prove di resistenza alla corrosione (in sole 24 ore, rispetto alle migliaia di ore delle prove in nebbia salina). Nelle prove di corrosione con il metodo ACET, inoltre, l’evo­luzione tecnologica delle metodiche computerizzate ha per­messo d’introdurre il digitale anche nell’ambito di prove an­ticorrosive, con notevoli vantaggi – oltre alla disponibilità dei risultati in brevissimo tempo – sia economici che di certezza obbiettiva (e non di soggettività discutibile, offerta dai risultati della prova in nebbia salina). Il metodo ACET è il validissimo strumento superaccelerato per conoscere giornalmente la resistenza alla corrosione dei propri prodotti vernicianti o della verniciatura, a costi molto ridotti rispetto a quelli delle prove in nebbia salina.

Il laboratorio Innovhub è a disposizione di tutto il mercato della produzione di vernici e delle aziende che utilizzano pro­dotti liquidi, al solvente e all’acqua, e in polvere.

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