La settima edizione di “Operae”, il festival del design indipendente,
la manifestazione torinese che alimenta il dialogo tra design, artigianato e
impresa, cui abbiamo recentemente assistito, ci offre l’occasione di trattare
un argomento a noi particolarmente caro: il virtuosismo di quelle aziende che
utilizzano esclusivamente prodotti vernicianti all’acqua.
Durante l’evento abbiamo avuto il piacere di incontrare e parlare con
Stefano Pasquale, presidente della società dei Minusieri (organo che discende
direttamente dall’antica, omonima Università dei falegnami del “minuto”) e
proprietario, assieme al padre e fondatore Giuseppe Pasquale, della GP
Woodfinishing di Torino. L’azienda si occupa della verniciatura del mobile
costruito dal falegname, cercando costantemente di conferire al legno la
massima nobilitazione possibile. Ed è proprio all’insegna di questo lodevole
obiettivo che la GP ha intrapreso la strada dell’utilizzo esclusivo delle
vernici all’acqua Adler, sponsor tecnico dell’evento in quanto fornitore di
prodotti utilizzati per il rivestimento dei due mobili da esposizione (un separè
e una madia) realizzati con la collaborazione tra lo studio Zaven di Venezia
(che li ha progettati), e la società dei Minusieri (e in particolare la GP
Woodfinishing, che li ha verniciati).
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