L’industria 4.0 comprende tutte
quelle aziende che hanno investito nel cambio produttivo, indirizzandolo verso
l’automazione o introducendo macchinari “intelligenti”. Queste imprese, come ad
esempio la Faip ,
produttrice da più di quaranta anni di finestre, persiane, scuri e porte, sono
spesso a conduzione famigliare e hanno saggiamente saputo prepararsi ad
affrontare le sfide del mercato lasciando spazio decisionale alle nuove
generazioni, senza fossilizzarsi su metodi operativi consolidati ma obsoleti.
Giordano Colibazzi, una volta
ereditata l’organizzazione della produzione della Faip, ha avviato un percorso
di sviluppo generale volto a risolvere i problemi legati alla verniciatura
causati dal vecchio impianto: i clienti in precedenza erano imprese di
costruzione e rivenditori, che richiedevano una produzione seriale
standardizzata con pochi cambi di colore, mentre l’azienda adesso si rivolge al
privato, rendendo essenziali velocità e flessibilità. Per trovare la soluzione
ottimale alle loro esigenze, l’azienda si è rivolta alla Cefla Finishing di
Imola, che ha completamente sostituito l’impianto esistente sfruttando al massimo
lo spazio disponibile e adottando le soluzioni più attuali. La sostituzione
della cabina a parete fredda con un’automatizzata a robot antropomorfo ha
rappresentato una vera rivoluzione che ha permesso di migliorare in modo
significativo qualità, velocità e controllo della produzione.
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