Grazie all’uso di colori, materiali e finiture scelte ad
hoc, anche le porte di sicurezza possono diventare oggetti iconici: è il caso
dell’ultima nata in casa Oikos Venezia, Nova (fig. 1), che ribalta il
concetto di porta blindata, diventando una finestra aperta – almeno per la
vista – verso il paesaggio esterno, con il quale si armonizza secondo una
selezione di colori scelti per adeguarsi alle dominanti cromatiche e materiche
dei diversi contesti e ambienti.
“Progettiamo e produciamo internamente, dedicandoci a
progetti esclusivi e personalizzati – introduce la nuova linea di porte Fabio
Buscato, proprietario di Oikos Venezia, azienda con sede a Gruaro, in
provincia di Venezia – che rispondono principalmente alle esigenze di
progettisti e architetti. E’ il nostro modo di proporci al mercato, che nasce
dalla nostra tradizione – nel nostro marchio è composto anche del termine
“Venezia”, la città che ci ispira – ma si evolve attraverso processi produttivi
di tipo industriale. Quando abbiamo conosciuto il progetto “Color Design” di
Lechler è stato di ispirazione per arricchire la nuova collezione Nova con 12
finiture originali e innovative (fig. 4).”
Caratteristica di questo progetto, oltre alla continuità tra
interno ed esterno dato dalla presenza della grande superficie vetrata, è la
possibilità di garantire ad ogni contesto il suo colore: dai toni scuri a
quelli chiari, dai caldi ai freddi, secondo un gioco di libere combinazioni. E’
possibile diversificare il colore e le finiture del telaio interno ed esterno
al fine di creare nuove armonie tra gli spazi. Anche le maniglie sono
disponibili in tinta o a contrasto con il telaio.
“Il progetto sui colori – prosegue Fabio Buscato - risponde
a quattro concetti: “paesaggi del mare”, “paesaggi della terra”, “paesaggi del
nord”, “paesaggi della città”. Le porte hanno ripreso alcune caratteristiche
delle nostre altre collezioni, come la complanarità, diverse possibilità di
apertura – anche a bilico – pur mantenendo elevate prestazioni di sicurezza,
estetica e isolamento termico.”
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