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Un salto di qualità nell'impiantistica 4.0 di verniciatura manufatti plastici



Sono attivi nel settore della verniciatura di manufatti plastici alcuni validi impiantisti che hanno cambiato completamente il criterio di progettazione del tradizionale impianto in linea per la verniciatura automatica di questi pezzi, permettendo tra l'altro, ai clienti dei Paesi in cui sono attivi strumenti di sostegno agli investimenti secondo Industria 4.0, di accedervi con sicurezza.

Uno di questi è Luca Maitan, l'imprenditore della Varnish Tech, attiva in particolare, anche se non esclusivamente, nel campo della preparazione e verniciatura di pezzi polimerici destinati all’industria automobilistica. Ha “inventato” una linea di impianti modulari e scalabili, ad alta automazione ma di semplice gestione e grande flessibilità, in sostituzione dei tradizionali impianti in linea, efficienti quando in piena attività e tuttavia poco flessibili e d'uso complesso.


Questa famiglia d'impianti costituisce un buon riferimento per quanto, nel nostro settore, s'intende per verniciatura 4.0:

  • l’impianto richiede solo 2 operatori per turno, che effettuano tutte le operazioni a maggiore valore aggiunto, dalla supervisione della funzionalità della linea al controllo qualità, essendo le operazioni ripetitive limitate al carico/scarico; 
  • occupa uno spazio molto ridotto ed è scalabile, nel senso che si possono ottenere le configurazioni più adatte ed efficienti per famiglie dimensionali dei pezzi – diciamo dagli specchi retrovisori ai fascioni paraurti che, in molti recenti modelli d'auto o veicoli industriali, hanno sviluppi 3D molto importanti; 
  • è ad alta flessibilità. Tra i vantaggi di questa configurazione, l'uso continuativo nelle condizioni di massima efficienza di cabina, robot e braccio cartesiano. Inoltre, il volume della cabina è ridotto e dimensionato in maniera ottimale per il controllo fine ed efficiente dell'aria (filtrazione, temperatura, umidità, flussi) e dell'eventuale ricircolo ai fini della concentrazione dei solventi da inviare al post-combustore. Inoltre, la posizione dei pezzi non è fissa, non c'è la necessità di usare robot d'applicazione con movimenti spaziali d'ampiezza sufficiente per raggiungere le diverse superfici dei pezzi da verniciare, e movimentare le relative tubazioni; 
  • i costi di messa in marcia dell’impianto sono compresi nel costo d'investimento: l'impianto è progettato secondo criteri lean ed è modulare, cosa che permette all'impiantista di conoscere con precisione i tempi d'installazione e avvio della produzione; 
  • la linea è gestita attraverso un sistema di gestione digitale che permette la gestione di ogni parametro di funzionamento, di tenere traccia di tutti i dati essenziali di processo in ogni momento, di connettersi e scambiare i dati con il sistema ERP dell'azienda e, quando previsto con i sistemi di filiera.

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